IT / EN

La bambina che non sapeva odiare

with Lidia Maksymowicz

Paolo Rodari

La bambina che non sapeva odiare

Solferino

Anno: 2022

Pagine: 208

«Quando vado da Mengele vengo addormentata, per cui quando esco non ricordo esattamente cosa sia accaduto. Mi sveglio ed è il mio corpo a parlare e a raccontarmi». Lidia Maksymowicz aveva tre anni quando è entrata assieme a sua madre nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. E per tredici mesi è sopravvissuta in quell’inferno, nella baracca dei bambini: una delle piccole «cavie» degli esperimenti del dottor Josef Mengele. La madre di Lidia, cattolica, fin dai primi giorni aveva aderito alla Resistenza bielorussa: una ragazza, con una figlia di pochi anni, che aveva deciso di entrare in clandestinità e di opporsi alla barbarie nazista. I boschi della Bielorussia sono l’ultima luce che Lidia ricordi, prima del buio di Auschwitz. Da cui esce nel gennaio del 1945, dopo la liberazione, per mano a una donna che non è sua madre: una polacca, senza figli, che decide di adottare una delle “orfanelle” rimaste sole in un campo disseminato di cadaveri. Lidia cresce con lei. Ma non dimentica la sua vera madre. Non smette di credere che sia viva, di cercarla. E in una storia che sa di miracolo la ritroverà. Del campo, Lidia ricorda il silenzio: a denti stretti, impegnata a sopravvivere, senza potersi permettere nemmeno un’emozione. Oggi ha ritrovato la voce e ha deciso di dedicare la vita a gridare: mai più. Perché tutto può ancora succedere di nuovo. «Prima che i campi aprissero quale fu l’errore? Dare cittadinanza a parole di una ostilità fuori da ogni logica, ma d’un tratto ritenute legittime. Così è ancora oggi. Torniamo ad ammettere parole che sanno di odio, di divisione, di chiusura. Quando le sento in bocca ai politici, mi manca il fiato. Qui, nella mia Europa, a casa mia, ancora quelle terribili parole. È esattamente adesso, in momenti come questi, che può ridiscendere il buio».


Rights sold:
Brazil (Editora Schwarz)
France (Michel Lafon)
Holland (Mosaik)
Italy (Solferino)
Poland (Wydawniczy Znak)
Portugal (Porto)
Romania (Bookzone)
Russia (Eksmo)
UK (Pan Macmillan WE)


Corriere della Sera

Che tempo che fa

Il segreto di mio figlio
Publisher: Piemme Anno: 2021 Pagine: 300
La custode del silenzio
Publisher: Einaudi Anno: 2016 Pagine: 118
L’ultimo esorcista
Publisher: Piemme Anno: 2013 Pagine: 262
Il segno dell’esorcista
Publisher: Piemme Anno: 2012 Pagine: 237

Bio dell'autore