IT / EN

I fuoriposto

Cosimo Buccarella

I fuoriposto

Corbaccio

Anno: 2023

Pagine: 348

Siamo in Puglia, vicino a Nardò, dove il mare di Santa Maria al Bagno brilla trasparente sotto il sole. Brillava anche nel 1946, quando tutt’intorno, invece, era miseria nera, ereditata da generazioni e ingigantita dalla guerra. Tommaso, Umberto, Marcello e Giovanni sono quattro vugnuni, ragazzini, tredicenni e della loro terra conoscono solo la campagna arsa, i rovi e le pinete che sono il loro campo di gioco, quando non faticano insieme ai grandi per riuscire a sfamarsi. Il mare per loro è un orizzonte lontano. Ma quando Marcello trova, seminascosto nella boscaglia, il cadavere di un uomo, i quattro amici entreranno in contatto con un mondo a loro completamente ignoto, che li conduce proprio in riva al mare, dove è stato allestito un campo profughi diretto dagli inglesi e abitato dai sopravvissuti alla Shoah. Paradossalmente il campo sembra il paese di Bengodi, perché non solo il cibo non scarseggia, ma c’è persino un’infermeria. E Tommaso, il nostro io narrante, ha una sorella che sta morendo di tifo e che lui farebbe di tutto per salvare. Insieme, i ragazzi organizzano un piano per introdursi nel campo e rubare le medicine. Non sanno a che cosa andranno incontro, sanno solo che chiedere non serve a nulla perché a loro nulla è dovuto, tanto meno da questi estranei che dopo i tedeschi si sono insediati nella loro terra, e che li trattano da pezzenti quali sono…
È difficile rendere in poche parole un romanzo così ricco di paesaggi, di sentimenti, di avventura.

Cosimo Buccarella è cresciuto nei luoghi che descrive, facendocene assaporare i colori e le consistenze. E descrive, sulla base di una documentazione preziosa perché scovata in archivi minori, locali, le vicende di un campo per «displaced persons» che tanta parte ha avuto nella storia dell’emigrazione in Palestina dei sopravvissuti alla Shoah, ma anche nel tessuto della società di allora. E su questo sfondo così vivo, racconta una meravigliosa storia di amicizia fra quattro ragazzini, che diventano adulti attraverso l’incredibile avventura che vivono insieme. Sono caratteri duri, abituati a cavarsela in un mondo dove l’unica aspettativa è quella di arrivare ad avere qualcosa da mettere sotto i denti ed evitare le botte degli adulti – ruvidi, violenti, a loro volta vittime della miseria e della guerra – ma dalla loro hanno la capacità di sognare che hanno tutti i ragazzi, la fiducia incrollabile nella propria forza, la fedeltà assoluta che li lega l’uno all’altro. E la realtà scabra dei fatti si mescola ai loro progetti fantastici, trascinandoci in una lettura appassionante che ci commuove e ci fa sorridere insieme.

Bio dell'autore