Una rivoluzione
Alessandro Golinelli
Una rivoluzione ne causa sempre altre, spesso interiori. Ed è quello che accade a un gruppo di italiani durante una vacanza di due settimane sul Mar Rosso in coincidenza con le rivolte che hanno portato alla caduta di Mubarak nel 2011. Riccardo, medico e scrittore di gialli, la moglie Sara, ex impiegata di banca e ora imprenditrice, entrambi cinquantenni; Tania, che i cinquanta li festeggia in quei giorni, produttrice tv disoccupata, che dopo otto anni rivede una vecchia amica, Adele, avvocata libertina e sopra le righe; Bruno, un faccendiere quarantenne senza ipocrisie, sua moglie Elsa, bella ed enigmatica, e il figlio Alessandro, di nove anni: tutti si ritrovano isolati in un villaggio ecologico mentre nel Paese divampa la rivoluzione. Le loro vite si intrecciano con quella di Ismail, guida e interprete, giovane studente e aspirante attore di talento, e di Youssef, il quindicenne tuttofare dell’hotel. E con la Storia, gli avvenimenti drammatici di quelle giornate, raccontate una per una, come in un diario, come in uno sceneggiato televisivo, come in un romanzo storico. Di fronte agli eventi, tutti dovranno fare i conti anche con la necessità di una rivoluzione più intima.